Ah, italiani italiani!
Ah, italiani italiani, che figuraccia abbiamo fatto in Europa! Siamo reduci da un'elezione che ha visto una larga maggioranza di non votanti, e che e in questa larga maggioranza primeggiava l'elettorato italiano. La nostra Presidente del consiglio, rispettata e convincente, insieme con con tutti i suoi fedeli sherpa, cantava le sue lodi perché finalmente l'Italia poteva - contrariamente che al passato - presentarsi a testa alta di fronte al mondo. Nessuno le ha ancora detto che tornando (a causa dei molti problemi irrisolti) con un pugno di mosche in mano dalle iniziative svolte all'estero, non posside alcun titolo di vanto? Questo è ciò che succede quando un apprendista si vuole cimentare con problemi più grandi di lui. La colpa non è solo sua: é parimenti divisa con i molti apprendisti dei qual si è attorniata. La colpa non solo della di essere (si dice) neofascista sui generis che ricopre l'importante incarico ministeriale, ma va suddivisa tra un pletora di ministri, viceministri, sottosegretari noti per detenere armi da fuoco e per guai giudiziari. Le elezioni hanno vergognosamente portato alla ribalta politica un militare demagogo, portavoce della parte peggiore della società che ottiene tanto successo presso presso i qualunquisti nostrani e che sta facendo del suo meglio per non scomparire dalla visibilità scenica di cui gode. A fronte di questi geni della politica, i veri politici possono andare a nascondersi! Ah italiani, italiani, come sarebbe stato meglio se questo personale politico fosse stato eletto dal popolo svizzero! Invece no: gli svizzeri sono innocenti, siamo noi ad essere malati di dabbenaggine!