Arroganza infinita
Dopo le liste di proscrizione dei “putinisti”, pubblicate qualche mese fa del Corriere della Sera, tocca ora a quelle di Zelensky; il presidente filonazista ucraino. Il presidente ucraino, reduce dal G7 di Kiev con la presidenza di turno dell’Italia, chiede di “zittire i filo-putiniani”. Le sue parole sono inquietanti. Zelensky inizialmente ringrazia Giorgia Meloni che “senza dubbio alcuno sostiene l’Ucraina, l’ho appena incontrata in veste di presidente del G7 e abbiamo anche firmato l’accordo di cooperazione bilaterale. Le siamo immensamente grati”.Prosegue con le liste dei putiniani italiani e attacca a testa bassa. “Sappiamo che in Italia ci sono tanti filo-putiniani e in Europa anche”. La sua richiesta è quella di “cancellare i loro visti”, soprattutto “se non potete darmi difese aeree”. Il presidente ucraino non fa nomi, ma aggiunge che “prepareremo una loro lista, non solo riguardo all’Italia, da presentare alla Commissione europea”. Parole che fanno sorgere interrogativi: finché infatti le liste di proscrizione le scrive il Corriere della Sera, ci si può passare sopra. Ma se a proporle è il capo di Stato di una nazione che aspira ad entrare nell’Unione Europea e nella Nato, i dubbi sono ben diversi. Se la Nato accoglierà nelle sue file anche l'Ucraina, come ardentemente desidera il suo presidente neonazista, in caso di guerra Russo-Ucraina questa diventerà una guerra Russo-Nato. Questa sarà l'inizio della terza guerra mondiale che, come affermava Albert Einstein, sarà l'ultima perché la quarta sarà combattuta con la clava!